tag:blogger.com,1999:blog-81714912160576306772024-02-21T05:59:00.268-08:00blog fantasticocastyhttp://www.blogger.com/profile/03648506524601341324noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-8171491216057630677.post-13787418473289069622010-05-05T04:13:00.000-07:002010-05-05T05:26:24.695-07:00maldive<embed flashvars="host=picasaweb.google.it&captions=1&hl=it&feat=flashalbum&RGB=0x000000&feed=http%3A%2F%2Fpicasaweb.google.it%2Fdata%2Ffeed%2Fapi%2Fuser%2F112360365041465159108%2Falbumid%2F5467758229245198817%3Falt%3Drss%26kind%3Dphoto%26hl%3Dit" height="192" pluginspage="http://www.macromedia.com/go/getflashplayer" src="http://picasaweb.google.it/s/c/bin/slideshow.swf" type="application/x-shockwave-flash" width="288"></embed><br />
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<b>L'arcipelago</b> dista 735 km da Sri Lanka ed è orientato in direzione nord-sud, estendendosi per 754 km in lunghezza e 188 in larghezza. È posizionato a cavallo dell'Equatore<br />
Compongono l'<b>arcipelago 1.190 isole </b>coralline poggiate su un basamento di roccia formatosi circa 60 milioni di anni fa, nel corso dell'emersione d'imponenti montagne dal fondo dell'Oceano Indiano.<br />
Nell'intero arcipelago, le isole abitate sono 202, di cui circa un'ottantina adibite a villaggi turistici; le rimanenti sono deserte e talvolta costituite solo da un banco di sabbia in emersione. L'isola più grande è Fua Mulaku, situata nell'atollo di Gnaviyani, nel sud dell'arcipelago.<br />
Le<b> isole </b>sono formate da una base di sabbia bianca risultante dall'erosione delle barriere coralline ad opera del mare, ma anche di alcune specie ittiche (come il pesce pappagallo o il pesce balestra titano) che mangiano il corallo per restituirlo sotto forma di sabbia insieme con le feci.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://viaggidinozze.files.wordpress.com/2008/07/maldive.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://viaggidinozze.files.wordpress.com/2008/07/maldive.jpg" width="400" /></a></div>Il <b>clima</b> delle Maldive è di carattere monsonico. Il <b>monsone</b> secco s'instaura da dicembre ad aprile ed è caratterizzato da piogge deboli e poco frequenti; inoltre il cielo risulta mediamente più limpido. Il monsone umido, da maggio a novembre, porta piogge torrenziali più frequenti che possono durare alcune ore e talvolta giorni interi; il cielo risulta più spesso velato o soggetto a passaggi nuvolosi. Il vento è generalmente a regime di brezza debole (5-10 nodi), ma può divenire moderato (15-20 nodi) anche per giorni o settimane,<br />
Poiché sono situate nella fascia tropicale equatoriale, le Maldive non sono soggette agli uragani.<br />
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La<b> temperatur</b>a oscilla tra i 26° e i 31 °C tutto l'anno, con escursioni termiche giornaliere e notturne molto contenute; la minima temperatura mai registrata fu di 17,2 °C l'11 aprile 1978, mentre la più alta, 36,8 °C, fu raggiunta il 19 maggio 1991. Il mese più caldo è aprile, anche se i più secchi e soleggiati risultano febbraio e marzo; tuttavia la costante presenza della brezza monsonica attenua la sensazione di calore, rendendo il clima molto piacevole. In corrispondenza del cambio del monsone (metà maggio e fine novembre) si producono spesso violenti acquazzoni o temporali, con venti intensi costanti o a raffica che possono durare diversi giorni.<br />
Nel 1998 le Maldive furono colpite dagli effetti devastanti del Niño cominciato già l'anno precedente e d'intensità mai registrata a memoria d'uomo. L'acqua all'interno dell'atollo raggiunse temperature <br />
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<b>La popolazione</b> stimata a luglio 2005 è pari a 349.106 abitanti così distribuiti:<br />
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* 0-14 anni: 43.9% <br />
* 15-64 anni: 53% <br />
* oltre i 65 anni: 3.1%.<br />
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<a href="http://www.h2omilano.org/blog/wp-content/uploads/2008/11/maldive.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://www.h2omilano.org/blog/wp-content/uploads/2008/11/maldive.jpg" width="320" /></a>L'unica religione praticata nelle Maldive è l'Islam sunnita. Nel paese non esiste libertà di culto, nel 2008 un emendamento costituzionale ha negato ai non musulmani di poter ottenere la cittadinanza maldiviana.Nonostante ciò la Chiesa cattolica, almeno a livello formale, considera il territorio maldiviano facente parte dell'arcidiocesi di Colombo, nello Sri Lanka, a partire dal 1886.<br />
<b>L</b>'<b>islamismo praticato</b> alle Maldive ha <b>caratteristiche particolari</b> a causa del fatto di essere venuto a contatto sia con le antiche tradizioni locali che con i costumi e gli stili di vita dei molti turisti occidentali che visitano le isole. Le donne, ad esempio, nella capitale usano camminare anche senza velo, mentre nei villaggi, più isolati, le ragazze dopo la pubertà usano coprirsi su tutto il corpo ad eccezione del volto.<br />
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<iframe frameborder="0" height="350" marginheight="0" marginwidth="0" scrolling="no" src="http://maps.google.it/maps?f=q&source=s_q&hl=it&geocode=&q=maldive&sll=-65.366837,158.90625&sspn=147.651491,92.109375&g=maldive&ie=UTF8&hq=&hnear=Maldive&ll=1.793568,73.395882&spn=0.030026,0.036478&z=14&output=embed" width="425"></iframe><br />
<small><a href="http://maps.google.it/maps?f=q&source=embed&hl=it&geocode=&q=maldive&sll=-65.366837,158.90625&sspn=147.651491,92.109375&g=maldive&ie=UTF8&hq=&hnear=Maldive&ll=1.793568,73.395882&spn=0.030026,0.036478&z=14" style="color: blue; text-align: left;">Visualizzazione ingrandita della mappa</a></small><br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://s0.splcdn.net/commun/images/imageshotel/39346/05_Naladhu%20Maldives_Ocean-House-Ext.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="215" src="http://s0.splcdn.net/commun/images/imageshotel/39346/05_Naladhu%20Maldives_Ocean-House-Ext.jpg" width="320" /></a></div><br />
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Spese Extra - Non incluse nel prezzo TOTALE della prenotazione<br />
Tassa di soggiorno 1: € 6.14 persona/notte Tassa di soggiorno 2: 10% del totale del soggiorno<br />
Adulto extra: € 268/notte Bambino extra, 12 anni o meno : € 21/notte<br />
Neonato extra, 2 anni o meno : € 6/notte <br />
<br />
Check-in: 14h, Check-out: 12h<br />
Condizioni di prenotazione<br />
<br />
Acconto addebitato da Splendia Ltd. durante la prenotazione.<br />
<br />
Il saldo verrà effettuato direttamente nell'hotel nella valuta locale.<br />
<br />
Ricordiamo che l'hotel può accedere ai dati della carta di credito e richiedere una pre-autorizzazione della carta prima dell'arrivo del cliente. Per ulteriori informazioni, consigliamo di leggere le Condizioni generali di vendita.<br />
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Carte di credito accettate dall'hotel: American Express, JCB, Master Card, Visa.castyhttp://www.blogger.com/profile/03648506524601341324noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8171491216057630677.post-1715539589736201932010-04-28T05:42:00.000-07:002010-04-28T05:42:33.055-07:00SPAGHETTI ALLA MATRICAIANA<embed flashvars="host=picasaweb.google.it&hl=it&feat=flashalbum&RGB=0x000000&feed=http%3A%2F%2Fpicasaweb.google.it%2Fdata%2Ffeed%2Fapi%2Fuser%2F112360365041465159108%2Falbumid%2F5457351293116584977%3Falt%3Drss%26kind%3Dphoto%26authkey%3DGv1sRgCPe5xrTJlteOCA%26hl%3Dit" height="192" pluginspage="http://www.macromedia.com/go/getflashplayer" src="http://picasaweb.google.it/s/c/bin/slideshow.swf" type="application/x-shockwave-flash" width="288"></embed>castyhttp://www.blogger.com/profile/03648506524601341324noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8171491216057630677.post-23292082752205768372010-04-28T05:23:00.000-07:002010-05-05T03:39:01.557-07:00spaghetti alla matriciana<div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div class="" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://www.giallozafferano.it/images/ricette/0/3/amatriciana_450.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: large;"><b>SPAGHETTI ALLA AMMATRICIANA</b></span></a></div><div class="" style="clear: both; text-align: center;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://www.giallozafferano.it/images/ricette/0/3/amatriciana_450.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="133" src="http://www.giallozafferano.it/images/ricette/0/3/amatriciana_450.jpg" width="200" /></a></div><br />
<div style="text-align: justify;">Sono uno dei simboli della tradizione <b>culinaria Italiana.</b></div></div><div style="text-align: justify;">La ricetta originale, <b>nata ad Amatrice,</b> una piccola cittadina Laziale al confine con l'Abruzzo, prevede rigorosamente gli <b>spaghetti e non i bucatini</b> tant'è che persino i cartelli Comunali all'ingresso della città indicano "Amatrice, Città degli Spaghetti".</div><div style="text-align: justify;">Nel tempo la ricetta è stata acquisita dalla cucina romanesca che ne ha modificato uno degli ingredienti base, <b>gli spaghetti con i bucatini.</b> In passato la ricetta era un pasto povero dei pastori ed era in bianco, solamente spaghetti, guanciale e pecorino e null'altro.</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="color: #f1c232; text-align: justify;"><br />
<div style="text-align: left;"><span style="color: red; font-size: large;">preparazione.....</span></div></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://www.giallozafferano.it/images/ricette/0/3/amatriciana_1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="82" src="http://www.giallozafferano.it/images/ricette/0/3/amatriciana_1.jpg" width="320" /></a></div><br />
gli spaghetti all'amatriciana, eliminate la cotenna dura (1) e tagliate il guanciale a dadini o listarelle (2); mettetelo in una padella a soffriggere con l'olio, (3) aggiungendo il peperoncino tritato.<br />
</div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://www.giallozafferano.it/images/ricette/0/3/amatriciana_2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="82" src="http://www.giallozafferano.it/images/ricette/0/3/amatriciana_2.jpg" width="320" /></a></div><br />
Non appena la parte grassa del guanciale sarà diventata trasparente (4), sfumate con il vino bianco (5) e lasciate evaporare (6)Quando il vino sarà sfumato, scolate e togliete il guanciale dalla padella (7) e mettetelo da parte al caldo: dopo avere spezzettato i pelati e tolti i semi interni (8) versateli in padella, nello stesso sughetto di cottura del guanciale.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://www.giallozafferano.it/images/ricette/0/3/amatriciana_3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="82" src="http://www.giallozafferano.it/images/ricette/0/3/amatriciana_3.jpg" width="320" /></a></div><br />
(9).Cuocete il pomodoro fino a che diventi sfatto (10). Nel frattempo, cuocete gli spaghetti , scolateli e versateli direttamente nella padella, aggiungendo il guanciale, e facendoli saltare qualche istante per amalgamarsi per bene. Macinate sull'amatriciana il pepe nero e condite con abbondante pecorino grattugiato.<br />
</div><div style="text-align: justify;"></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://www.giallozafferano.it/images/ricette/0/3/amatriciana_4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="82" src="http://www.giallozafferano.it/images/ricette/0/3/amatriciana_4.jpg" width="320" /></a></div><br />
</div><div style="color: red; text-align: justify;"><br />
</div><div style="color: red; text-align: justify;"><br />
</div><div style="color: red; text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><b>Ingredienti...</b></span></div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;">* <b>Guanciale</b>100 gr.</div><div style="text-align: justify;">* <b>Olio</b>1 cucchiaio</div><div style="text-align: justify;">* <b>Pecorino</b>75 grammi</div><div style="text-align: justify;">* <b>Pepe</b> secondo i gusti</div><div style="text-align: justify;">* <b>Peperoncino</b></div><div style="text-align: justify;">Ricette1</div><div style="text-align: justify;">*<b> Pomodori</b>(o pelati) 350 gr</div><div style="text-align: justify;">*<b> Spaghetti</b>400 gr.</div><div style="text-align: justify;">* <b>Vino</b>1 bicchiere</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://images.google.it/imgres?imgurl=https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEikDN7djad5f-t9QhYfgIjPzAlhOmN1zfp9rvbVK6Vk1XdBJ5kSTYXHdH2mGmJ4ZeBvnAc7_3dio1RGL476aHG1j1w2qKP6syc64O0b0M5qwZJqqlod_hzwiRgmSmeqOzbc13e4m3VqaiWD/&imgrefurl=http://stickygooeycreamychewy.com/2009/01/23/my-secret-love-affair/&usg=__LKQ6OsUTOawLyOE5_ATtKjkTuMQ=&h=399&w=504&sz=78&hl=it&start=5&sig2=hgj08Iz4_gS5rHwRIr18vw&itbs=1&tbnid=my6lX5RnHdy2yM:&tbnh=103&tbnw=130&prev=/images%3Fq%3Dspaghetti%2Ball%2Bamatriciana%26hl%3Dit%26gbv%3D2%26tbs%3Disch:1&ei=bhbYS-fjDcKKOLHanb8G" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span id="goog_963412368"></span><span id="goog_963412369"></span></a></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://buonacucina.files.wordpress.com/2010/01/spaghetti-allamatriciana.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="http://buonacucina.files.wordpress.com/2010/01/spaghetti-allamatriciana.jpg" width="132" /></a></div><br />
</div><br />
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<span style="font-size: x-small;"></span><br />
<object height="385" width="640"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/PhpEKbnBnA8&hl=it_IT&fs=1&"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/PhpEKbnBnA8&hl=it_IT&fs=1&" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="640" height="385"></embed></object><br />
<br />
<br />
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<tr><td style="text-align:center;font-family:arial,sans-serif;font-size:11px"><a href="http://picasaweb.google.it/112360365041465159108/CarpFishing?feat=embedwebsite" style="color:#4D4D4D;font-weight:bold;text-decoration:none;">Carp fishing</a></td></tr>
</table><br />
<br />
<embed type="application/x-shockwave-flash" src="http://picasaweb.google.it/s/c/bin/slideshow.swf" width="288" height="192" flashvars="host=picasaweb.google.it&hl=it&feat=flashalbum&RGB=0x000000&feed=http%3A%2F%2Fpicasaweb.google.it%2Fdata%2Ffeed%2Fapi%2Fuser%2F112360365041465159108%2Falbumid%2F5462541322364802465%3Falt%3Drss%26kind%3Dphoto%26hl%3Dit" pluginspage="http://www.macromedia.com/go/getflashplayer"></embed><br />
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<iframe width="300" height="300" frameborder="0" scrolling="no" marginheight="0" marginwidth="0" src="http://maps.google.it/maps?hl=it&q=verona&ie=UTF8&hq=&hnear=Verona,+Veneto&ll=45.438454,10.991821&spn=0.144541,0.205994&z=11&iwloc=A&output=embed"></iframe><br /><small><a href="http://maps.google.it/maps?hl=it&q=verona&ie=UTF8&hq=&hnear=Verona,+Veneto&ll=45.438454,10.991821&spn=0.144541,0.205994&z=11&iwloc=A&source=embed" style="color:#0000FF;text-align:left">Visualizzazione ingrandita della mappa</a></small>castyhttp://www.blogger.com/profile/03648506524601341324noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8171491216057630677.post-68404786646048188592010-04-07T05:14:00.000-07:002010-04-07T05:14:45.204-07:00la cascata più bella<div style="text-align: justify;"></div><br />
<div><div style="clear: left; cssfloat: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"></div><br />
<div></div><div>Una <strong>cascata</strong> è generata da un fiume in quel punto in cui l'acqua, a causa del dislivello, precipita invece di scorrere.<br />
<br />
<div style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none;"></div><div style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none;"><a href="http://www.forcalsoftware.it/portale/web/area_riservata/motore_documenti/manager/documenti/4/molochio_26ad5caf6009f4c9ab9db2b043013c7fCascata_Palata.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; cssfloat: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="200" nt="true" src="http://www.forcalsoftware.it/portale/web/area_riservata/motore_documenti/manager/documenti/4/molochio_26ad5caf6009f4c9ab9db2b043013c7fCascata_Palata.jpg" width="136" /></a><a href="http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/6/61/Waterval_Ova_Fedoz.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; cssfloat: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" nt="true" src="http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/6/61/Waterval_Ova_Fedoz.jpg" width="150" /></a>Generalmente le cascate si formano lungo i corsi dei fiumi perché, in un tratto del loro corso, la parte del terreno su cui scorrono è meno resistente all'erosione rispetto alla parte sovrastante; con l'andare del tempo si forma un dislivello tra le due parti e viene così generata una cascata che può crescere in altezza lentamente con il passare degli anni.</div><br />
<div></div><div style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none;">Alcune cascate si formano nell'ambiente montano dove l'erosione è più rapida e il corso della corrente può essere soggetto a cambiamenti repentini. In questi casi per la formazione della cascata non sono necessari svariati anni di erosione. In altri casi la formazione di una cascata può essere "istantanea" a causa di processi geologici molto violenti come terremoti od eruzioni vulcaniche, come nel caso dell'Islanda che possiede più di diecimila cascate.</div><br />
<div></div>Le cascate possono anche essere artificiali, fatte per abbellire giardini o il paesaggio o dovute a chiuse e a dighe costruite per creare un lago artificiale durante il corso del fiume </div></div>castyhttp://www.blogger.com/profile/03648506524601341324noreply@blogger.com0